Vitello tonnato: la ricetta dell’antipasto tipico del Piemonte
Il vitello tonnato è un antipasto di origine piemontese molto di moda negli anni Ottanta realizzato per noi da chef Michele Ghedini per la rubrica Easy Gourmet. Si realizza con uno specifico taglio di carne, il magatello di vitello, conosciuto anche come girello, che viene marinato per circa 10 ore con vino e aromi, prima di essere lessato in acqua. Una volta pronta, la carne viene tagliata a fettine sottili e ricoperta con una salsa a base di tonno sott'olio, capperi, acciughe e uova sode, e servita ben fredda. Ecco come prepararlo per una cena speciale.
Come preparare il vitello tonnato
Pulisci il girello, legalo e mettilo in un contenitore o sacchetto sottovuoto con tutti gli aromi e il vino; chiudi il contenitore o il sacchetto e fallo marinare almeno 10 ore.
Passato il tempo di marinatura metti tutto in una pentola e copri con acqua, cuoci per circa un’ora, ricorda i tempi di cottura sono 30 minuti ogni 500 gr di vitello.
Quando la carne è pronta, lasciala raffreddare bene e conserva 1 bicchiere di acqua di cottura.
Nel mentre prepara la salsa: in un boccale metti le uova sode, il tonno sgocciolato, le acciughe, i capperi, il succo di limone e frulla tutto unendo poco alla volta il brodo di cottura, fino alla consistenza desiderata, e decidi se regolarlo con un goccio di aceto.
Ora taglia il vitello a fette molto sottili e impiatta.
Conservazione
Puoi conservare il vitello tonnato in frigorifero per 1-2 giorni coperto con pellicola trasparente o in un contenitore ermetico.
