Le pettole, conosciute anche pittule, sono delle squisite palline di pasta lievitata, tipiche della tradizione pugliese. Per realizzarle abbiamo preparato un impasto a base di farina, acqua e lievito di birra che, una volta lievitato, viene prelevato con il cucchiaio e fritto in olio di semi bollente fino a doratura. Una volta pronte, puoi gustarle così come sono, in versione salata, oppure passarle nello zucchero e servirle in versione dolce come soffice dessert.
Ecco come preparale in pochi passaggi.
In una ciotola versa l’acqua e sciogli il lievito di birra secco e il sale.
Aggiungi la farina e mescola col cucchiaio di legno per unire gli ingredienti. Poi aggiungi la farina di semola e continua a mescolare per amalgamare il tutto. Ottieni una pastella cremosa.
Copri la ciotola con la pellicola e fai lievitare per 2 ore, o fino al raddoppio delle dimensioni.
Versa dei cucchiai di impasto nell’olio bollente per friggere le pittule. Rendile belle dorate.
Le pettole sono pronte per essere gustate calde o tiepide.
Puoi conservare le pettole per 1-2 giorni in un contenitore ermetico.