Carciofini sott’olio: la ricetta della conserva tipica della tradizione mediterranea
I carciofini sott'olio sono una conserva saporita, sfiziosa e facile da preparare che bene si accompagna ad ogni tipo di piatto. Preparare i carciofi in questo modo in casa non è difficile come può sembrare e non richiede neanche troppo tempo. Una volta pronti, si mantengono intatti e pronti all'uso anche per i mesi successivi.
Prima di cominciare la preparazione è importante assicurarsi che i vasetti siano sterilizzati a dovere e i carciofi ben puliti: solo così si manterranno freschi e saporiti a lungo.
Come preparare i carciofini sott'olio
Pulisci i carciofi (togli le foglie esterne, il gambo e taglia la punta). Mettili in una ciotola piena d’acqua e limone. Lasciale in ammollo per 30 minuti.
Nel frattempo versa nella pentola 1 litro di acqua, 500ml di aceto di vino bianco, le foglie di alloro e il sale.
Trascorso il tempo, togli i carciofi dall’acqua e tagliali a metà. Togli la peluria all’interno.
Trasferiscili nella pentola e lascia bollire per 10 minuti (non renderli troppo molli). Quando sono pronti mettili in un panno per farli asciugare.
In una ciotola capiente condisci i carciofi con l’origano, l’aglio e il peperoncino.
Riempi i vasetti di vetro sterilizzati con i carciofi e versa l’olio d’oliva fino in cima. Chiudili col tappo e mettili in una pentola con l’acqua (deve toccare i vasetti per ⅔). Lascia bollire per un poco per metterli sottovuoto.
Consigli
Quando si ripone il vasetto, deve essere ben chiuso e l'olio dovrà ricoprire per bene tutti i carciofi. Ogni volta che ne prendi qualcuno, assicurati che l'olio sia sufficiente e non debba essere rabboccato.
Conservazione
Conserva i vasetti sterilizzati in un luogo fresco e asciutto, lontano da una fonte diretta di luce. In questo modo, si manterranno intatti per circa 3 mesi. Una volta aperti, puoi conservarli in frigo ben chiusi per 3-4 giorni.
