Pepe in Grani dona pizze calde ai più anziani durante il Coronavirus: "Non siete soli, ci siamo noi"

Un forno che non smette di ardere dal 1937 e che ogni giorno assicura pizza, pane e biscotti a tutti gli anziani soli che sono chiusi in casa da giorni. È così che la pizzeria Pepe in Grani di Caserta ha deciso di affrontare il Coronavirus. Così, in un momento in cui a queste persone manca l’abbraccio di un nipote, la carezza di un figlio o l’allegria di un pranzo domenicale in famiglia, Franco Pepe, attraverso la sua pizza, cerca di dare un segnale di speranza. Così, ogni mattina, Franco si reca in quella che è la sua seconda casa, la pizzeria e porta avanti la sua missione insieme ai suoi collaboratori. Franco Pepe ha da sempre sostenuto con amore e umiltà le tante iniziative sociali della sua città affinché tutti, almeno una volta, abbiano la possibilità di sorridere e stare bene. Per lui, la vera vittoria, sono il sorriso e la soddisfazione dei più anziani che, aprendo la porta e trovando una pizza calda, riescono a sentire quel calore che in questi giorni è mancato loro passando un momento di spensieratezza mentre assaporano la regina della tavola. Oltre a questa nobile iniziativa, Franco sta dando un valido aiuto anche all’ospedale Civile di Caserta a cui ha donato già 1 respiratore e circa 40 mascherine per i dottori. E tra coloro che si sono accorti del grande cuore di Franco c’è anche il dottor Ascierto, che in questi giorni sta combattendo in prima linea per la sperimentazione di un farmaco contro il Coronavirus. Come la legna di quel forno non smette mai di ardere, così non si spegne la voglia di Franco Pepe di vincere questa battaglia affinché il mondo intero possa presto tornare a gustare la sua deliziosa pizza.