1. Polpo alla pignata: la ricetta salentina del polpo morbido e irresistibile
    Polpo alla pignata: la ricetta salentina del polpo morbido e irresistibile Il polpo alla pignata è un secondo piatto saporito e irresistibile, tipico della tradizione salentina. Il suo nome deriva dalla pentola in cui viene cotto, la pignata appunto: in questa particolare pentola di terracotta il polpo cuoce con la sua stessa acqua, in modo che questo sprigioni tutto il suo sapore direttamente nel sugo di pomodoro. Una tecnica che vi permetterà di ottenere un polpo morbidissimo e davvero saporito, da accompagnare con del pane casereccio con cui fare la scarpetta. Il polpo è particolarmente adatto alle cotture lunghe: assicuratevi che sia prima pulito, cosa che potete chiedere al pescivendolo oppure fare in casa. Mentre lo cucinate, fate attenzione a dosare bene il sale: cotto in questo modo, infatti, il polpo rilascerà un succo piuttosto sapido che si amalgamerà al pomodoro. Se non possedete una pentola in terracotta potete cuocere il polpo anche in una pentola di acciaio dal fondo ben spesso. Se invece usate il tegame in terracotta, assicuratevi di evitare di far subire alla pentola sbalzi termici, che potrebbero danneggiarla: tenete dunque la fiamma sempre a media potenza. La ricetta del polpo alla pignata, lu purpu alla pignata, è molto antica e ogni famiglia tramanda la propria versione: in alcune zone si aggiungono le patate, ad esempio, oppure altre erbe aromatiche. La costante, però, è il sughetto denso e goloso con cui accompagnare il polpo: ecco come prepararlo alla perfezione.